Torre Montello e Masseria Montello necessitano di urgenti interventi indispensabili per interrompere l’evoluzione del degrado riconoscibile a carico delle due strutture.
TORRE MONTELLO
Per la messa in sicurezza e successiva fruibilità della Torre Montello, risulta necessario eseguire le seguenti lavorazioni:
– Interventi di ripristino e consolidamento delle facciate: pulizia e risarcitura delle lesioni;
– Rifacimento del solaio di copertura: ricostruzione e realizzazione di impermeabilizzazione;
– Ripristino e consolidamento della balconata del 5°piano: ricostruzione delle parti di solaio di calpestio crollato, consolidamento delle parti di solaio di calpestio esistenti;
– Ripristino del parapetto della balconata del 5°piano;
– Preconsolidamento dei solai intermedi, limitato a confermare la funzione che tali solai svolgono come irrigidimento trasversale della torre e riduzione della snellezza delle pareti verticali della Torre stessa;
– Ripristino e protezione del varco di accesso alla Torre;
– Interventi di ripristino e consolidamento delle pareti interne definenti i cavedi e i vani scala;
– Interventi di recupero e consolidamento della scala interna;
– Installazione di porte e infissi;
– Installazione di impianti elettrico e speciali (comprensivo della installazione di video mapping).
MASSERIA MONTELLO
La copertura della masseria si presenta quasi totalmente crollata e, per la restante parte, in condizioni di elevato degrado. Anche parti significative delle murature perimetrali necessitano di alcuni interventi di sarcimento e di ricostituzione dello strato protettivo esterno. In particolare, per la messa in sicurezza e successiva fruibilità, risulta necessario eseguire le seguenti lavorazioni:
– Pulizia e rimozione della vegetazione invasiva presente nelle aree, interne al manufatto, che all’attualità risultano, per la massima parte, non più protette dalle coperture (è compreso il trasporto e conferimento a discarica);
– Formazione, nelle aree sopra indicate, di un pacchetto impeditivo della crescita di vegetazione invasiva, costituito da: telo antivegetazione, stabilizzato e finitura in ghiaietto di piccolo diametro;
– Individuazione ed eliminazione delle condizioni di “rischio di crollo” e, conseguentemente, di pericolo, riconoscibili a carico degli orizzontamenti (volte, solai piani, solai a falde);
– Prima fase di interventi di consolidamento delle murature esistenti;
– Chiusura, con muratura di tufo delle aperture che, per posizione e dimensioni, risultano capaci di compromettere la staticità delle pareti;
– Seconda fase di interventi di consolidamento delle murature esistenti;
– Ricostruzione delle superfici verticali crollate;
– Consolidamento e ricostruzione dei solai piani, a falde e a volta;
– Realizzazione di vespaio e sovrastante massetto sull’intera superficie di piano terra;
– Interventi di ripristino e finitura della scala di accesso al primo piano;
– Finiture delle superfici orizzontali: massetti e pavimentazioni;
– Finiture delle superfici verticali: intonaci, pitturazioni e rivestimenti;
– Impianti tecnologici: realizzazione di impianto elettrico, idrico, di climatizzazione e impianti speciali;
– Installazione di infissi e porte interne ed esterne.

Luogo:  Taranto

Committente: PES SrL per conto di ENI RAFFINERIA DI TARANTO