Il Complesso Monumentale Santa Maria della Giustizia è ubicato lungo la SS106 nelle vicinanze della Raffineria ENI di Taranto. Le opere previste rientrano nel programma di azioni ed interventi di compensazione paesaggistica che ENI, di concerto con la Soprintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici, intende effettuare nell’ambito del Progetto Tempa Rossa.
Il Complesso si articola intorno a due vaste aree a pianta quadrangolare; dalla prima, meno vasta, si accede alla Chiesa Angioina, dalla facciata monocuspidata e decorata da rosette a punta di diamante, al convento e ai locali di servizio ad un unico livello; la seconda, più ampia, che voleva accogliere un chiostro o un portico di cui si leggono le tracce delle imposte delle crociere, è chiusa sul lato ovest dal corpo di fabbrica corrispondente all’originario ospizio dei pellegrini di epoca normanna.

Il muro di cinta presenta sui due lati esterni, al disopra del basamento lievemente a scarpa, una modanatura torica che nasconde una scanalatura per la raccolta delle acque meteoriche, convogliate in una cisterna. Un ultimo corpo di fabbrica, aperto verso la campagna, forse destinato a luogo di prima accoglienza, presenta un ampio portale di stile durazzesco, con arco ribassato inscritto in un rettangolo bordato da una superficie torica, sormontato dal simbolo dell’Ordine Olivetano.
Il progetto di recupero prevede l’esecuzione di interventi architettonici, di consolidamento ed impiantistici dei principali manufatti edilizi che costituiscono il complesso monumentale.
Le lavorazioni, una volta completate consentiranno di connotare il complesso monumentale Santa Maria della Giustizia come punto di riferimento per la intera Città di Taranto, svolgendo la funzione di luogo di accoglienza per convegni, manifestazioni espositive, incontri culturali.

Committente: ENI SpA—RAFFINERIA DI TARANTO
Luogo: Taranto