Il progetto di recupero e valorizzazione della pineta da destinare a Parco Ricreativo è stato realizzato mediante l’utilizzo di tecniche attuative strettamente correlate alle più moderne analisi di ingegneria territoriale ed ambientale. In una prima trasformazione dell’area sono state previste la rivitalizzazione del bosco unita ad una bonifica fitosanitaria e idrogeologica. L’allestimento interno del Parco Cimino è stato eseguito mediante la messa in opera delle perimetrazioni in legno dei percorsi benessere e dei viali, la piantumazione di nuove essenze arboree tipiche della Macchia Mediterranea e la posa in opera di masselli per la pavimentazione dei viali principali.
L’adeguamento dei percorsi dedicati al benessere ha previsto la rifunzionalizzazione degli stessi mediante l’eliminazione degli avvallamenti e il posizionamento di segnaletica descrittiva sulla diversificazione di utilizzo delle strutture e delle attrezzature presenti. Molta cura è stata dedicata all’estetica del parco con la progettazione di specchi d’acqua muniti di impianti di ricircolo, zone dedicate all’esposizione di opere e sculture di realizzazione locale e in particolar modo con la costruzione di una passerella in legno ubicata sul fronte a mare. L’allestimento dei percorsi e delle aree corredate di attrezzi ginnici e di spazi adeguati è tale da permetterne un utilizzo degli stessi in più ambiti sportivi, dando inoltre la possibilità di concretizzare raduni per gli sport di squadra. Il Parco è provvisto di strutture interne adibite a Servizi Igienici, spogliatoi dedicati all’utenza sportiva, punti di ristoro, Presidio Sanitario e Direzione del Parco. La predisposizione e il recupero delle strutture interne ubicate ai margini della pineta è avvenuto mediante interventi con il minimo impatto ambientale, realizzate per la maggior parte con materiali naturali, prevedendone la rimovibilità in tempi brevi e con costi limitati.